L’Istituto Polo 1 di Galatina, da sempre attento al rispetto rigoroso dei ritmi di apprendimento degli studenti, ma anche della qualità dei contenuti, degli strumenti e dell’efficacia delle metodologie didattiche, ha attivato “Box di recupero” gratuiti in orario pomeridiano. Già in corso quelli nella Scuola Secondaria di 1° Grado “G. Pascoli”, da lunedì 18 Marzo sono stati avviati anche nella Scuola Primaria per un ristretto numero di bambini di tutte le classi, dalla prima alla quinta, sino alla fine dell’anno scolastico.
Un impegno forte, assunto dalla Dirigente Scolastica davanti alle famiglie, che ha ricevuto un’energica sollecitazione ad agire da parte dei docenti impegnati a garantire il successo formativo di tutti gli studenti. L’istituto dimostra di essere davvero esigente nel controllo degli apprendimenti, oltre che nell’efficacia della didattica, ponendosi come obiettivo il raggiungimento, al termine del primo ciclo di istruzione, di un sufficiente possesso degli strumenti linguistici e logico-matematici da parte della maggior parte degli alunni. I “Box di recupero” sono tenuti dai docenti curricolari che intervengono sui i propri alunni, guidandoli a farli diventare più autonomi nella gestione dei loro processi di apprendimento. La scuola si impegna a non venir meno al proprio ruolo formativo, quindi si affianca ai ragazzi, si mette al loro ascolto e li accompagna nel percorso di crescita.
La Dirigente Scolastica, Anna Antonica, ritiene che la scuola debba rispondere a tutte le istanze educative in quanto parte della “più ampia comunità sociale e civile” e, pertanto, deve gestire e organizzare nel modo più efficiente ed efficace le risorse interne per offrire maggiori opportunità e prospettive ai bambini e ai ragazzi. Al centro del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto c’è la persona e da qui, la conseguenza logica è che si adottino strategie didattiche capaci di considerare le differenze individuali, sia per quanto riguarda la considerazione delle fragilità, dei punti deboli, sia per quanto riguarda le potenzialità di cui ciascun allievo dispone.