“Uno scrittore deve sempre guardarsi intorno, osservare, esplorare terre nuove, stare attento ai nuovi fenomeni sociali; così ho scoperto che la gente è contaminata da un nuovo virus… l’hanno chiamato AMOR! E lo vogliono tenere nascosto perché fa paura, è pericoloso…”
Parla così Fausto Romano del suo nuovo romanzo “Anche i pesci hanno il mal di mare” che sarà presentato  il 9 luglio alle ore 21.30  presso La Feltrinelli di Via dei Templari a Lecce. 
Il romanzo, edito da Alter Ego, è un racconto semiserio di un delirio passionale che vede come protagonista Bruno, scrittore squattrinato di ventisei anni, alle prese con una delusione d’amore; Gioia lo ha lasciato perché per lei era “troppo”. Per aiutarlo a superare questo trauma arrivano i consigli di un ventilatore cinico e misogino, e gli amici Max e Daniele che trascinano Bruno in feste anni Venti, sbornie, incontri con escort, gite fuori porta… Tutto questo in una Roma torrida che fa da scenario a quello che è il fatidico, ma indispensabile, passaggio da un’ultima adolescenza all’età matura.
Il libro, uscito lo scorso 23 giugno, è stato presentato a Roma nei pressi della suggestiva cornice dei Giardini Portoghesi presso Castel Sant’Angelo. L’evento, applaudito anche per essersi distaccato dalle classiche presentazioni – delle quali Fausto è particolarmente allergico – ha aperto la rassegna “Roma Legge” a cura della Federazione Italiana “Invito alla Lettura”.