Per amore della matematica al Polo 1 si va a scuola anche durante le vacanze

Le vacanze da sempre sono il momento più ambito dagli studenti eppure il progetto STEM( Science, Technology, Engineering, Maths), attivato presso l'Istituto Comprensivo POLO 1 di Galatina, sembra proprio dimostrare il contrario. Il bando, promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità, ha finanziato percorsi di approfondimento in materie scientifiche (matematica, scienze, coding e teconologia) rivolti soprattutto a studentesse della scuola primaria e secondaria di primo grado al fine di contrastare fin dalla scuola di base gli stereotipi che vedono le donne scarsamente predisposte verso lo studio delle materie STEM. Il progetto avrebbe dovuto obbligatoriamente svolgersi in momenti di sospensione dell'attività didattica.
L'approvazione della proposta progettuale ha entusiasmato la Dirigente, Anna Antonica, e tutto il personale docente sebbene, inutile nasconderlo, si nutrissero forti perplessità circa l'adesione e la frequenza degli studenti allo stesso. Quaranta ore di corso imperniato solo su discipline scientifiche, notoriamente ostiche ai più, potevano essere un deterrente per la frequenza. La carta vincente era, indubbiamente, la modalità di realizzazione del progetto e, forte di tale convincimento, fin dalla nomina degli esperti: prof. Marco Poto, per la scuola primaria, e prof.ssa Manuela Quattrocchi, per la scuola secondaria la Dirigente ha sottolineato l'importanza di ricorrere esclusivamente ad una metodologia laboratoriale. Si è spaziato dal coding alle scienze, dalla tecnologia alla geometria ma solo con attività ludiche ed accattivanti. I 50 alunni iscritti si sono cimentati in programmazione informatica , nel gioco a carte di Geometriko, nell'estrazione del DNA dalla frutta,  in osservazioni al microscopio ed esperimenti scientifici, nella realizzazione di un pannello solare termico e di circuiti elettrici con applicazione delle Leggi di Ohm e tanto altro ancora proprio nei giorni di vacanza, dal ponte di Ognissanti alle vacanze natalizie ed alcuni sabato pomeriggio. I ragazzi hanno vissuto anche la splendida esperienza della visita presso il Museo dell'Ambiente, la Biblioteca ed i laboratori scientifici del Dipartimento di  Igiene dell'Università del Salento.
I commenti e l'entusiasmo di tutti i corsisti, dimostrati anche dalla loro presenza assidua e appassionata, sono stati motivo di grande soddisfazione per coloro che nel progetto hanno creduto fortemente.
Questa esperienza, ha commentato la Dirigente, insegna che occorre rivisitare il modo di “fare scuola”. I nostri alunni sono bombardati quotidianamente da mille stimoli non sempre formativi per questi ragazzi la Scuola è chiamata a porsi come agenzia formativa per eccellenza, a ripensare al suo ruolo ed alle metodologie e strategie didattiche con le quali guida i propri studenti ad acquisire competenze spendibili nel futuro. Nella giornata del 29 dicembre, alle porte del nuovo anno, la dirigente ha voluto essere tra i banchi con gli esperti e la docente tutor Paola Gabrieli a constatare la soddisfazione per il percorso educativo/didattico proposto e le possibili applicazioni delle competenze acquisite.

Lunedì, 1 Gennaio, 2018 - 00:04