“Amitiés et Rêves”

Scambio di visite fra i ragazzi della Pascoli e i colleghi di Roquebrune sur argens in Francia

“Amitiés et Rêves” è il titolo di un progetto di collaborazione tra due scuole, una italiana e una francese, che si è sviluppato durante l’anno scolastico 2017/18 sulla piattaforma europea Etwinning. Esso ha coinvolto gli alunni delle classi seconde della scuola media G. Pascoli di Galatina, PRIMO POLO e gli alunni del collège “André Cabasse” di Roquebrune sur argens, Francia. Si è voluto usare le nuove tecnologie per conoscersi ed esplorare differenti culture e tradizioni con una doppia finalità: arricchire la sensibilità degli alunni alla multiculturalità e rinforzare le loro competenze TIC; organizzare uno scambio scolastico alle fine del progetto, cioè durante l’a. s. 2018/19. OBIETTIVI MISURABILI PERSEGUITI • Comprensione scritta: comprensione di testi di contenuto familiare e di tipo concreto (cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere di tipo personale, brevi articoli di cronaca…) e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente (menu, opuscoli…) • Produzione scritta e riflessione sulla lingua: scrivere semplici testi (biglietti, mail, lettere personali, inviare gli auguri). Saper scrivere brevi testi e reportage per descrivere i monumenti più significativi del proprio territorio. Osservare la struttura delle frasi e confrontarla con altre lingue. • Produzione orale.
È stato creato un calendario di attività da svolgersi sulla piattaforma etwinning nell’aula informatica della scuola: i ragazzi hanno creato il logo del progetto, sono entrati in contatto tramite mail, foto di classe e mini video; hanno parlato del loro tempo libero e delle loro passioni. La visita della Basilica di Santa Caterina di Alessandria, svolta dalla collega di Arte e condivisa dalla referente del progetto, ha dato la possibilità di far conoscere un aspetto del nostro territorio alla scuola francese gemellata con noi poiché le foto della visita sono state postate sul twinspace dedicato al progetto. Un’attività che è piaciuta molto agli alunni è stata quella di cercare ricette salentine, anche antiche, per tradurle in francese. L’entusiasmo del gruppo di lavoro ha portato alla realizzazione di un ricettario stampato dall’Editrice Salentina. Tutte le attività svolte su etwinning e sui banchi di scuola si sono trasformate in compiti di realtà autentici, il cui obiettivo finale è stato quello di entrare in contatto con altri giovani studenti europei usando il francese come lingua veicolare.
La referente del progetto in Francia, Mme Sandrine Bilbault, si è impegnata, anche essa, in attività parallele alle nostre ma in lingua italiana, essendo docente di questa materia. Alla fine dell’a.s. 17/18 si è chiesto alle famiglie delle classi interessate una manifestazione d’interesse per lo scambio scolastico, da svolgersi nel successivo anno 2019. Constatata l’adesione di un buon numero di genitori e alunni all’iniziativa, si è proceduto all’organizzazione dei viaggi, in parallelo con la collega francese Bilbault.
Dopo aver esaminato tutte le attività delle due scuole si è deciso di organizzare il nostro viaggio per Roquebrune nel mese di marzo 2019, dal 19 al 25; mentre gli alunni francesi e le docenti accompagnatrici sarebbero venuti a Galatina dal 4 al 10 maggio successivo.
Lo scambio culturale prevede la visita della scuola gemellata, lo svolgimento di varie attività sia nella scuola che sul territorio, quindi le referenti del progetto hanno dovuto organizzare un programma abbastanza dettagliato da svolgersi nelle settimane dedicate alla mobilità. Una fase molto importante e delicata dello scambio culturale è stata quella dell’abbinamento degli alunni italiani e francesi in previsione del loro soggiorno presso le famiglie ospitanti. È stata consegnata agli alunni una scheda informativa, sulla quale scrivere notizie riguardanti se stessi e la propria famiglia, mettendo in rilievo eventuali allergie e /o intolleranze. Queste informazioni hanno permesso alle referenti del progetto di abbinare nel migliore dei modi i giovani partecipanti. Durante la settimana di attività in Francia, gli studenti italiani sono stati accolti nelle classi del collège André Cabasse, sono stati ricevuti dal Sindaco di Roquebrune e hanno conosciuto il centro medioevale del paese attraverso una caccia al tesoro entusiasmante proposta dalla proloco. Le famiglie francesi impegnate nello scambio culturale hanno offerto una escursione ad Avignon per tutto il gruppo con la visita del Palazzo dei Papi, inoltre, hanno fatto conoscere il territorio ai giovani ospiti italiani. Altre città visitate: Nizza, Saint Tropez, Cannes. Il 25 marzo ’19 prima di arrivare all’aeroporto di Nizza per il ritorno a Galatina, il gruppo si è fermato a Grasse per visitare la fabbrica dei profumi Fragonard. In questo periodo, gli studenti hanno approfondito la loro conoscenza, iniziata tramite lo scambio di mail attuato nel precedente a.s. 17/18 e sono nate belle amicizie.
Dal 4 al 10 maggio successivo gli studenti del collège André Cabasse sono stati ospiti della nostra scuola e delle nostre famiglie. Il giorno del loro arrivo la sezione musicale li ha accolti con gli inni nazionali e quello europeo, poi hanno vissuto alcune ore di lezione nelle classi, con i loro corrispondenti. Momenti molto belli sono stati offerti dal laboratorio d’arte della Prof.ssa Grazioli e dal corso di “pizzica salentina” a cura della Prof.ssa Devittorio e la sezione F di Collemeto. Il 7 maggio hanno ricevuto una bellissima accoglienza da parte del Sindaco, al Municipio di Galatina e hanno visitato la sezione del Museo Cavoti dedicata al fenomeno della “Taranta”.
Nei pomeriggi i giovani francesi sono stati coinvolti in due attività ludiche e formative nello stesso tempo: Il laboratorio “mani in pasta” presso il forno Notaro che ha suscitato notevole entusiasmo e i giochi scout all’aria aperta. Le nostre famiglie hanno offerto la visita di Alberobello, di Lecce e Ostuni. Il progetto si è concluso il 10 maggio ma vede i nostri giovani studenti della Giovanni Pascoli dialogare ancora con i loro coetanei francesi, tutti proiettati in un futuro europeo. La dirigente Anna Antonica al termine di un anno scolastico ricco di attività, progetti ed esperienze tira le somme, quello che in un'ottica di Bilancio sociale, ormai è necessario fare, di un'esperienza innovativa e straordinariamente coinvolgente che i ragazzi e i docenti hanno vissuto: lo scambio culturale, il gemellaggio tra scuole.

Martedì, 18 Giugno, 2019 - 00:06

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