Sabato 25 Novembre si è celebrata la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 17 Dicembre 1999. La violenza sulle donne è la violazione dei diritti umani più diffusa al mondo. Comprende reati come la violenza sessuale, lo stupro e la costrizione psicologica.
Anche a Galatina si sono organizzate manifestazioni e momenti di dialogo per ribadire la contrarietà alle violenza sulle donne. Le scarpe rosse, simbolo di questa giornata, sono state posizionate davanti ai monumenti cittadini, attorno alla "Pupa" per esempio, una "Panchina Rossa" simboleggia in Piazza Alighieri.
L'amministrazione comunale, la Vicesindaca e Assessore alle Pari Opportunità, M.Rosaria Giaccari, l'Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Loredana Tundo, e l'Assessore alla Cultura, Cristina Dettù, sono state in prima fila e accanto alle associazioni che hanno voluto dire no a questo abuso.
Ma la battaglia non deve finire solo con il 25 Novembre, giornata in cui si festeggia Santa Caterina D'Alessandria anch'essa Martire e vittima di violenza, ma bisognerebbe lavorare per prevenire e contrastare la violenza in ogni forma. Educare al rispetto della persona e dei diritti dell'individuo (donna o uomo).
A me sembra che, ancora una volta, si giri attorno al punto. E il punto non riguarda la scarsa consapevolezza del ruolo della donna, ma la totale ignoranza del significato dell'amore. La mancanza, cioè, di una educazione sentimentale. Il maschio che picchia una donna è, anzitutto, un maleducato sentimentale. Uno per cui l'amore si esprime attraverso il possesso di un'altra persona. Mentre l'Amore, come ci ha invano ricordato Platone due millenni e mezzo fa, consiste nel desiderare il bene della persona amata anche quando il suo sentimento  non corrisponde con il nostro. L'amore consiste nel dare e non nel ricevere. Amare significa saper accogliere e lasciar andare. Quindi è l'esatto opposto del possesso. E' la forma più alta di libertà.
In primis la famiglia dovrebbe educare i figli in questo senso e la scuola, che ha un ruolo fondamentale, far assimilare questi concetti che dopo qualche millennio, sono sempre attuali.
(Santino Beccarisi)

#weareGiga #Noallaviolenzasulledonne
Sabato 25 Novembre si è conclusa la Settimana Contro la Violenza Sulle Donne. Un evento fantastico che ha visto alcune associazioni galatinesi (tra cui la nostra) collaborare con un unico scopo, quello di rendere questa nostra città piu' attenta a questa drammatica forma di incivilta'. Secco e assoluto e' stato il NO che le piazze di Galatina e frazioni hanno urlato in maniera unanime: NO alla violenza, NO ai pregiudizi, NO all'indifferenza. Grazie alle associazioni che hanno collaborato e grazie a tutti i cittadini che hanno partecipato alla realizzazione delle installazioni e alla buona riuscita del tutto! #weareGiga #Noallaviolenzasulledonne https://www.facebook.com/GiovaniGalatinesi/posts/841290779375230
(Edoardo Mauro)