All'opening di Pitti a Firenze un po' di Galatina

L'allestimento del Teatro Niccolini curato dallo studio Eutropia di cui fa parte Antonella Tundo, architetto galatinese

E' stato il Teatro Niccolini, con la prima serata ufficiale dopo la sua riapertura, a fare da sfondo all'opening di Pitti con l'evento del Womenswear Guest Designer Marco De Vincenzo in dialogo con l’artista Patrizio Travagli. L'allestimento è dello studio fiorentino di architettura Eutropia di cui fa parte Antonella Tundo, giovane architetto galatinese.
Una collaborazione già collaudata per la scenografia/scultura, realizzata in occasione della collezione autunno-inverno 2015 di Marco De Vincenzo, Warped Passage.
Quello che è stato creato per l'evento  è uno spazio multidimensionale in cui muri di vetro allo stesso tempo separano e svelano. Chi si specchia viene messo in luce e mostra  una prospettiva infinita oltre la parete. Tutto si trasforma in uno spazio altro o, come definito da Travagli citando una nota ricerca nel campo della fisica, in un passaggio curvo. Illusione, magia, trasparenze e giochi di luce,  nella meravigliosa cornice del Niccolini.

Domenica, 17 Gennaio, 2016 - 00:07

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