Allerta Arancione per il maltempo, martedì 12 novembre scuole chiuse a Galatina e nel Salento

Anche nell'Università del Salento disposta la sospensione dell'attività didattica. La carta a Galatina verrà ritirata regolarmente

L’ultimo bollettino dalla Protezione civile regionale ha proclamato, per la giornata del 12 Novembre, l'Allerta arancione idrogeologica per temporali e forte vento. Perciò il Sindaco di Galatina ha disposto cautelativamente la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Un analogo provvedimento è stato predisposto dal Sindaco di Lecce e da quello di Cutrofiano e da molti altri comuni del Salento.
La carta a Galatina verrà ritirata regolarmente
Il Comune di Galatina fa sapere che "il servizio di ritiro della carta SARA' REGOLARMENTE ATTIVO, tuttavia data la situazione a rischio (venti e piogge) sarebbe il caso, laddove possibile, di EVITARE IL CONFERIMENTO DELLA CARTA FUORI DALLA PROPRIA ABITAZIONE per ridurre al minimo il rischio intasamento. Ci scusiamo per il disagio e siamo sicuri che il corretto comportamento da parte di tutti può dare una grossa mano a tutta la Città in questa situazione di allerta arancione".

Sospesa l'attività didattica nell'Università del Salento
In considerazione dell’allerta arancione per maltempo prevista dalle ore 20 e per tutta la giornata di domani, 12 novembre 2019, il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice ha disposto cautelativamente la sospensione di tutte le attività didattiche, compresi appelli d’esame ed eventuali sedute di laurea.
Si potranno inoltre verificare interruzioni nell’erogazione dei servizi al pubblico, poiché il Direttore Generale Donato De Benedetto ha disposto che il personale tecnico-amministrativo è autorizzato, su richiesta, a una giornata di congedo ordinario o riposo compensativo.

ALLERTA ARANCIONE Cosa significa Allerta Meteo Arancione? L'allerta meteo di grado arancione è un'avviso di moderata criticità diramata dalla Protezione Civile in caso di fenomeni meteo diffusi, intensi e persistenti.
Quali sono gli scenari? - Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango. - Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici. - Possibili cadute massi in più punti del territorio. - Significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell’alveo. - Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti.
Quali possono essere i danni? - Diffusi danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide. - Diffusi danni alle opere di contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti artigianali, industriali e abitativi situati in aree inondabili. - Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico. - Pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane. (meteo.it)

Lunedì, 11 Novembre, 2019 - 19:00