Alle promesse l'assessore Forte faccia seguire i fatti
Caro Direttore, innanzitutto grazie per aver, oltre un mese fa, rivolto all'assessore all'ambiente le domande che avevo posto alla sua attenzione. Volevo tornare però su alcuni punti di quella lettera, perché se è vero che in un primo momento ero pienamente soddisfatta delle risposte ricevute, oggi sono parzialmente soddisfatta, perché sono convinta che alla volontà di fare le cose, debbano seguire i fatti. Vengo subito ai punti che mi hanno soddisfatta poco o nulla:
I rifiuti delle abitazioni delle case in campagna: l'assessore aveva detto "I rifiuti delle abitazioni delle case in campagna, che sino ad oggi utilizzavano i cassonetti presenti in città, dal 10 ottobre saranno ritirati direttamente da casa come per tutte le altre utenze" . Circola voce che in alcune zone non passeranno proprio a ritirarli e che bisognerà portarli da qualche parte. Si può sapere cosa intende fare l'amministrazione e quali sono le zone? Forse una comunicazione, ad un mese dalla partenza, sarebbe cosa gradita ed utile, anche perché paghiamo le tasse e le lettere sulle tasse da pagare le mandano e arrivano. Lei direttore sa dirci qualcosa? Noto dalle lettere di altre famiglie che il problema esiste.
Scuolabus: è vero che si sono spesi seimila euro per la manifestazione in piazza sul vino? Che si vanno ad aggiungere ad altri soldi spesi per altre manifestazioni? L' assessore aveva scritto: "non siamo ancora in grado di risolvere il problema legato innanzitutto alle criticità sul piano delle risorse umane e economiche". I problemi legati a risorse umane e economiche per le manifestazioni si sono risolti e per i servizi no? Bene, sono contenta di questo.
Programma di approfondimento sulla raccolta differenziata a scuola: come anche lei ha scritto, caro direttore, "l'opera di educazione al bello deve cominciare nella scuola (dagli asili nido alle superiori) ". Ed anche l'assessore si era pronunciata in questa direzione dicendo: "Ovviamente quest'anno puntiamo su una maggiore informazione direttamente alle famiglie e non solo ai bambini". E come lei e come me anche tante altre persone la pensano così. Questo però a Galatina non succede, e la scuola e le famiglie ancora non sanno nulla di questa iniziativa.
Per le compostaie e le discariche abusive "vigilerò" che quanto da lei, assessore, promesso oltre un mese fa venga realizzato, e le farò i miei complimenti, come mamma e come donna, se riuscirà davvero a farlo, perché io come Lei amo l'ambiente.
Però questa volta aspetto i fatti e non le risposte. E se mai ci saranno delle risposte mi piacerebbe che queste fossero scritte al passato (abbiamo fatto, abbiamo organizzato, siamo passati, ecc.) e non al futuro (faremo, organizzeremo, passeremo, ecc.) che mai si realizzerà visti i "tempi pachidermici dell'amministrazione" (ho ripreso il suo pensiero).
A parte questi disservizi, sono contenta che a Galatina si faccia la raccolta differenziata perché è sinonimo di intelligenza e rispetto per l'ambiente. Bravi! Viva l'Ambiente e viva chi lo rispetta!
Grazie Direttore per l'attenzione che Lei da ai problemi legati all'ambiente.
Gentile Pina, l'impressione che si ha, dopo un mese dall'inizio della raccolta differenziata porta a porta in tutta la città, è ancora quella dell'approssimazione. Numerosi utenti sembrano disorientati e la macchina della Csa dà l'idea di muoversi con qualche incertezza. Il tempo dovrebbe favorire la 'maturazione' di tutti. Le scuole hanno iniziato a differenziare con molto ritardo. Alcune si sono viste recapitare solo ieri i contenitori. Ci vuole impegno da parte di tutti ma ce la faremo perché noi galatinesi, quando ci impegnamo siamo bravi. Aspettiamo, comunque, 'i fatti' dell'assessore. Galatina.it dedica all'ambiente l'attenzione che i suoi lettori 'costringono' a porre. Cari saluti. (d.v.)
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