“All’altezza… Crescere in ambiti culinari”

Simone Zizzari, ventottenne galatinese che vive a Soleto, svela le sue ricette

“Il mio piatto di maggior successo è la ‘Frisa con le vongole’. Ho avuto il coraggio di prendere un alimento molto tradizionale e rivisitarlo: ho scomposto una frisella e l’ho impiattata intervallandola con le vongole e i pomodorini”. Simone Zizzari, ventottenne galatinese che vive a Soleto, ha un sorriso tranquillizzante da ragazzo serio. La sua espressione non è cambiata. È sempre quella che aveva dodici anni fa quando frequentava ancora l’Ipsia “Gaetano Martinez”. Studiava meccanica ma il suo primo lavoro, a 16 anni, fu nel mercato ortofrutticolo di Galatina. Poi è passato ad occuparsi di pane in un forno, ha lavorato in un’azienda che costruiva strade ed ha fatto il venditore di abbigliamento in giro per i mercati settimanali.
“Intanto -racconta un emozionato Simone- con i pochi soldi che riuscivo a mettere da parte (dopo aver ovviamente pensato alla famiglia), mi sono pagato corsi professionali e una scuola specializzata di Padova per chef. Da quattro anni sono uno chef a tutti gli effetti.”
“Il mio primo giorno da vero cuoco è stato ad Otranto, in un bistrot, poi da lì piano piano è decollato tutto. Sono stato in Germania, a Monaco, a Stoccarda, poi a Padova e ora, finalmente, nel mio paese natale, a Galatina, nella ‘Salumeria di turno’ in via Vittorio Emanuele II”.
Nelle scorse settimane ha deciso di pubblicare alcune sue ricette. In un agile volumetto di 40 pagine, a cui ha dato titolo “All’altezza… Crescere in ambiti culinari”, ha svelato diciassette suoi percorsi gastronomici con indubbie radici salentine ma con respiri e sogni internazionali. I sapori esotici si sposano ad ingredienti e prodotti dop italiani. Si va dai “Fagottini di culatello con avocado” al “Risotto cacio e pepe”, dal “Polpo con crema di fagioli e cocco” ai “Gamberi in panura allo zafferano con sorbetto alle cipolle rosse di Tropea” passando per le “Melanzane al cioccolato” e i “Ravioli di zucca con crema pasticciera e coluis di frutta”. Otto belle fotografie completano i testi impaginati, con la consueta perizia, dalle Gaballo Grafiche di Galatina.
Sono tante le persone che Simone ringrazia a pagina 31. Per ultimi ma non nei suoi pensieri appaiono Annamaria (la sua compagna) ed "Alessio mio" (suo figlio di sei anni).

Il volumetto è acquistabile su Amazon e nei prossimi giorni sarà disponibile anche nelle edicole di Galatina e Soleto.

Lunedì, 11 Maggio, 2020 - 00:06

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