'Al mare in bus', un'iniziativa sperimentale nelle marine di Melendugno

Auto in garage. Questa estate nelle cinque marine di Melendugno si va in bus. Il nuovo servizio di trasporto pubblico, tra l’altro ecologico, è stato presentato oggi a Palazzo Adorno a Lecce, dall’assessore provinciale ai Trasporti e alla Mobilità Bruno Ciccarese, dal sindaco del Comune di Melendugno Marco Potì e dall’assessore comunale al Turismo Anna Elisa Prete.  Il progetto “Mare in bus” promosso dal Comune di Melendugno, ed autorizzato dalla Provincia di Lecce che ha la competenza in materia, partirà in questo fine settimana nelle marine di Torre Specchia, San Foca, Roca, Torre Dell’Orso, Torre Saracena, Torre Sant’Andrea
L’iniziativa del tutto sperimentale è la prima del genere nel Salento ed integrerà il sistema di trasporto pubblico già garantito dalla Provincia di Lecce attraverso le linee di Salentoinbus.  I mini bus elettrici in dotazione effettueranno il servizio di trasporto per otto ore giornaliere con una sosta di due ore tra la mattina e il pomeriggio per permettere ai mezzi di ricaricarsi. In tutto circoleranno tre navette composte da 14 posti ciascuna. In particolare, la Linea A collegherà Torre Specchia a San Foca, la linea B San Foca a Torre dell’Orso e la Linea C Torre dell’Orso a  Sant’Andrea.
Le corse con frequenza ogni 20 minuti sono state studiate tenendo conto del tempo di autonomia del mezzo e della sicurezza delle fermate, collegate con i parcheggi posti nell’entroterra, con le spiagge e il sito archeologico di Roca Vecchia. Sui flyers che saranno distribuiti su tutto il territorio saranno indicate i percorsi dei tre mini bus e le tariffe.  Per tutte le informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio informazioni e accoglienza turistica di Torre dell’Orso (Portici) al numero 0832.841070.
Le tariffe dei biglietti sono minime: 1 euro per la corsa semplice, 2 euro per l’intera giornata senza limiti di utilizzo. L’abbonamento settimanale costerà 7 euro; mensile 20 euro.  Il servizio di trasporto sarà completamente gratuito per i possessori della Melendugno card, una carta di servizi concessa a tutti i clienti di alberghi e strutture ricettive che pagano l’imposta di soggiorno. 
Il progetto “Mare in bus” costerà circa 40 mila euro, di cui 33 mila finanziati con i proventi della tassa di soggiorno, mentre la restante parte sarà a carico del gestore. Soddisfatto per l’iniziativa l’assessore provinciale ai Trasporti e alla Mobilità Bruno Ciccarese ha dichiarato: “Questo progetto sperimentale non ha eguali nel Salento ed è stato pensato e progettato in maniera tale da risultare integrativo al sistema di trasporto di Salentoinbus che la  Provincia di Lecce garantisce ormai da alcuni anni su tutto il territorio provinciale, con grandi sforzi ripagati da ottimi risultati. L’augurio è che anche altri Comuni salentini seguano l’esempio virtuoso del Comune di Melendugno”. 
Il sindaco del Comune di Melendugno Marco Potì ha spiegato il senso dell’iniziativa: “Mare in bus rappresenta per il nostro Comune un fatto epocale in quanto è da tempo che si parla della  necessità di istituire un servizio di trasporto pubblico nelle Marine. Questo progetto rappresenta un esempio di mobilità sostenibile e di riqualificazione dell’offerta turistica con la finalità di limitare l’uso dei mezzi meccanici riducendo così il traffico veicolare e l’inquinamento acustico e ambientale”.

Sabato, 13 Luglio, 2013 - 00:03