Al 'Capece' la Notte Nazionale del Liceo Classico

La Notte Nazionale del Liceo Classico, uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni, è già arrivata alla sua sesta edizione. Nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, quest’anno si celebrerà venerdì 17 gennaio 2020, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in oltre 430 licei classici su tutto il territorio nazionale. L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti in quegli anni, è ancora pieno di vitalità ed è popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha oggi fatto breccia nell’opinione pubblica. Anche quest’anno, per la sesta volta in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, gli oltre 430 licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto. Anche quest’anno è stato confermato il partenariato che RAI Cultura e RAI Scuola hanno voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. La locandinadell’evento presenta una figura femminile di grandi dimensioni, Madre Natura appunto, con in mano il grande libro della cultura, in prospettiva di un fecondo sodalizio. “In particolare – sostiene la Dirigente Gabriella Margiotta- il Liceo “F.Capece” ha scelto come ambiente privilegiato il Mediterraneo tramite un Viaggio nel tempo e nello spazio lungo le coste del Mediterraneo. Il Mare nostrum è, infatti, il fulcro su cui si incentra il confronto tra autori antichi e studiosi contemporanei a partire da Sofocle, Eschilo, Euripide sino a Primo Levi. Centrale risulta la problematica dell’immigrazione con le tragedie consumate nel Mediterraneo.” A livello didattico, tuttavia, la Notte Nazionale del Liceo Classico è innanzi tutto, un modo alternativo ed innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti insieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.

Venerdì, 10 Gennaio, 2020 - 00:03