Ai Cappuccini arrivano i Re Magi

Il Presepe artistico della Chiesa dello Spirito Santo riesce a coniugare tradizione e modernità

L’orologio segna l’ora reale. Le macine del mulino a vento girano in sincronia con le pale. I panni stesi ad asciugare riproducono in miniatura quelli di ogni giorno. L’acqua di un placido ruscello scorre fino al laghetto dove un pescatore, con il bilancino in continuo movimento, tenta di procurarsi qualche pesce. Il Presepe artistico dei Cappuccini a Galatina ha la struttura e la filosofia di quelli di una volta ma è realizzato con materiali moderni che danno l’idea del tufo e del basolato.
Vincenzo Coluccia e Antonio Ciccardi si sono impegnati per oltre un mese, rubando ore alla sera dopo il lavoro, per ottenere un risultato che merita di essere visto.
Non è la semplice rievocazione plastica del fatto storico che ha cambiato il mondo ma è la rappresentazione, con tecniche moderne, di quanto quel Bambino oggi sia presente in mezzo agli uomini.
Può stupire vedere in un presepe una chiesa con la sua campana che chiama a raccolta i fedeli e scoprire al suo interno un altare. In realtà il messaggio è proprio in quell’edificio, in cui per i credenti  è presente ogni giorno Cristo sotto forma di Eucaristia, che ha le sue fondamenta sulla grotta in cui Gesù nacque 2014 anni fa.
L’illuminazione e l’automazione, realizzate da Gino Apollonio e Stile Luce, valorizzano i paesaggi e le architetture restituendo agli ambienti le giuste atmosfere.
Il 6 gennaio, secondo tradizione, arriveranno i Re Magi. Sarà l’ultimo degli eventi organizzati dal Comitato Famiglie Chiesa dello Spirito Santo in collaborazione con l’Associazione Italiana Genitori e con il patrocinio dell’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Galatina.
I Re Magi, accompagnati dalla melodia di una zampogna, alle ore 16.30 partiranno a cavallo dalla chiesa del Collegio, attraverseranno Piazza Alighieri, percorreranno Corso Porta Luce, Corso D’Enghien, Corso Giuseppina Del Ponte, Via Corigliano, Via Dei Platani e giungeranno ai Cappuccini.
Nella piazzetta antistante l’ex-convento i Re e i cavalli si fermeranno per essere ammirati dai visitatori e sarà possibile degustare pittole, carteddhrate e vino. “Vogliamo ringraziare per la collaborazione –dicono gli organizzatori- il Circolo Ippico “Inclusive” di Sara Tundo”.

 

 

 

 

Lunedì, 5 Gennaio, 2015 - 00:07

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