Accorpate le sale operatorie del 'Fazzi'

Il provvedimento, limitato all'estate, consentirà di fare interventi per almeno 10 ore
Aumento delle ore operatorie e ottimizzazione delle risorse. Sono questi gli obiettivi raggiunti con l'accorpamento dei due blocchi operatori dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce che sarà attivo per il periodo estivo dal15 luglio al 30 settembre.  "L'accorpamento dei due blocchi consente di lavorare su più turni operatori di 10 ore dalle 8 alle 18 e di portare da 600 a più di 700 le ore di sala nel mese di agosto rispetto allo scorso anno", dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Lecce. Infatti al momento i blocchi operatori sono attivi entrambi in prevalenza solo di mattina dalle 8 alle 14, con poche sedute lunghe. L'accorpamento invece consente, con lo stesso personale ora attivo sui due blocchi, di avere un significato aumento delle ore operatore a beneficio anche delle sedute operatorie lunghe. Questo significa che, a parità di ore, la seduta operatoria lunga consente rispetto a quelle corte di effettuare un numero maggiore di interventi e anche più complessi.  "A questo va aggiunto che durante il periodo estivo si registra una naturale diminuzione dell'attività di ricovero programmata. I due blocchi hanno una produzione di 7200 interventi all'anno con una media di 600 interventi mensili da gennaio a maggio e di 500 da giugno ad agosto, in linea con i dati di ricoveri fuori provincia - sottolinea Gorgoni - E per scelta di questa direzione strategica su alcune specialità, come ortopedia, non ci sarà riduzione di attività rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'accorpamento consente mensilmente di avere  100 ore in più di attività operatoria e di rispettare il diritto degli operatori di godere del riposo estivo".
Domenica, 12 Luglio, 2015 - 00:05