"Abbiamo fatto tutti i passi necessari per tutelare il Quartiere fieristico"
"In relazione all’articolo apparso sugli Organi di stampa il 06 luglio 2013 avente come oggetto la situazione liquidatoria dell’Ente Fiera -scrive il Sindaco Montagna in una lunga nota diffusa da Palazzo Orsini- ed il presunto silenzio e disinteresse dell’Amministrazione al riguardo avanzate dal Consigliere Amante, si precisa e si informa dell’iter adottato dalla mia amministrazione che smentisce nei fatti tale denuncia pubblica. In data 05 ottobre 2012 l’Amministrazione di Galatina scriveva al dott. Spagnulo, liquidatore della Fiera Salento, chiedendo, tra l’altro, in relazione alla situazione di evidente e totale stallo nell’esercizio delle attività fieristiche espositive e convegnistiche, di valutare l’opportunità di procedere alla risoluzione consensuale del contratto di comodato in corso, per consentire al Comune proprietario di rientrare nella disponibilità dell’immobile a suo tempo concesso in uso gratuito e affinché lo stesso possa essere utilizzato dall’Ente per le finalità che le sono proprie. A questa nota il dott. Spagnulo rispondeva negativamente asserendo che era ancora in corso la fase liquidatoria e che era necessario esperire tutti i tentativi al fine di attuare il ”salvataggio” aziendale della società in liquidazione".
"Successivamente il 12 marzo 2013, presso la sala giunta della Provincia di Lecce -continua la nota- alla presenza dei rappresentanti degli altri soci pubblici, si svolgeva un incontro in cui il liquidatore ipotizzava la sottoscrizione di un contratto di affitto di azienda con la costituenda società “Fiera Salento s.r.l.” e che a detta dello stesso:
1. La proposta che conteneva il piano industriale era l’unica ad essere pervenuta.
2. La proposta economica dava la possibilità su un arco temporale di venti anni di poter, previa congrua falcidia, di ripianare integralmente le posizioni debitorie della società Fiera di Galatina e del Salento S.p.A. in liquidazione.
3. Il quartiere fieristico sarebbe tornato a rivivere con un restyling strutturale nuovo ed al passo con i tempi. A tal riguardo lo stesso liquidatore chiedeva al Comune di Galatina di concedere una proroga temporale del contratto di comodato d’uso gratuito di ulteriori tredici anni a favore della predetta società attualmente in liquidazione.
In seguito a successivi incontri e ad una riunione tenutasi a Palazzo Orsini il 15 maggio 2013 l’Amministrazione esplicitava la sua disponibilità con una nota inviata al dott. Spagnulo nei termini che si trascrive integralmente:
“facendo seguito a pregressa corrispondenza inerente l’oggetto ed alla riunione del 15/05 u.s., Le significo che la richiesta di proroga del contratto di comodato del Quartiere Fieristico di proprietà comunale (da portare dai residui 7 a 20 anni), da Lei avanzata, nella Sua qualità di Liquidatore della società in indirizzo, in quanto funzionale alla conclusione di un contratto di affitto, di pari durata (venti anni), tra l’azienda fieristica ed una costituenda società tra operatori economici del settore, è stata attentamente valutata, sotto l’aspetto tecnico – giuridico, dalle competenti Direzioni di questo Ente ed esaminata e discussa nella seduta di Giunta tenutasi in data odierna.
All’esito dell’esame dell’intero carteggio da Lei rimesso e dei pareri tecnici acquisiti, Le significo che – ferma l’autonomia dell’iniziativa gestoria da Lei intrapresa, quale Liquidatore, in merito alle trattative avviate al fine di concludere l’operazione negoziale di cui si è innanzi detto (la cui valutazione e connessa decisione è rimessa esclusivamente alla gestione liquidatoria stessa) – l’Amministrazione da me rappresentata manifesta, sin d’ora, alla società “Fiera di Galatina e del Salento”, in liquidazione, la propria disponibilità a concedere l’uso del Quartiere Fieristico in favore della società che, all’esito delle trattative con la gestione liquidatoria di Fiera di Galatina, sarà individuata quale affittuario dell’azienda fieristica; ciò, nella considerazione che, per Statuto della società, le attività che ne costituiscono oggetto devono essere svolte nella struttura di proprietà comunale.
Ove a tanto aderisca la società da Lei rappresentata, il Comune di Galatina è disponibile ad assumere –attraverso l’adozione di apposito e formale atto deliberativo – espresso impegno preliminare alla conclusione del futuro contratto di comodato d’uso di durata ventennale, a far tempo dalla data di conclusione del contratto di affitto di azienda. In altri termini, si ritiene opportuno e necessario, a garanzia e tutela della posizione del Comune, quale proprietario della struttura, procedere - previa risoluzione del contratto con Voi in essere - alla conclusione di nuovo ed autonomo contratto di concessione in uso del Quartiere Fieristico con l’affittuario dell’azienda (se e in quanto conclusa dalla gestione liquidatoria la relativa operazione negoziale).
In detta ipotesi, il Comune potrà impegnarsi alla conclusione del contratto di comodato d’uso, alle seguenti condizioni ritenute essenziali:
Espresso impegno dell’affittuario dell’azienda alla realizzazione a propria cura e spese (e senza diritto ad indennizzo all’atto della cessazione del rapporto contrattuale) di tutti i lavori di ristrutturazione, manutenzione straordinaria e recupero funzionale della struttura Quartiere Fieristico e dei relativi impianti, secondo un progetto definitivo di adeguamento dell’intero complesso immobiliare, contenente tutti gli elaborati indispensabili a norma di legge, con specificazione dei costi degli interventi, al fine di valutarne l’adeguatezza, l’affidabilità e la completezza;
Espresso impegno dell’affittuario dell’azienda alla presentazione di idonea polizza fideiussoria a garanzia dell’esecuzione dei lavori di cui innanzi, come detto, a totale carico del soggetto gestore;
Espresso impegno dell’affittuario dell’azienda a stipulare apposita polizza assicurativa a garanzia dei danni arrecati alla struttura, nonché di quelli derivanti da furto, incendio ed atti vandalici;
Previsione di apposite clausole risolutive espresse del concludendo contratto di comodato per i casi di:
- inadempimento delle obbligazioni assunte, nei termini da stabilirsi;
- protratta inattività per un periodo di tempo, da determinarsi in contratto;
- esercizio dell’azienda sociale (costituente oggetto dell’affitto) per fini diversi dagli scopi statutari (eventi fieristici e convegnistici e attività connesse);
- risoluzione, per qualunque causa, del contratto di affitto di azienda, cui il contratto di comodato è collegato;
- fallimento dell’affittuario dell’azienda e/o della società “Fiera di Galatina e del Salento s.p.a..
Pertanto, in riscontro alla richiesta pervenuta, la disponibilità di questo Ente è manifestata nei termini anzidetti, restando in attesa delle Sue valutazioni e determinazioni a riguardo”.
Attualmente, da notizie in nostro possesso, il liquidatore ha concluso il contratto di affitto con la società “Fiere Salento s.r.l.” e per il giorno 16 p.v. è prevista una conferenza stampa a Palazzo Adorno - Lecce - durante la quale saranno esplicitati i contenuti del contratto.
Infine, per quanto riguarda gli atti di vandalismo di cui è stato oggetto il quartiere fieristico, si informa che in quell’occasione il Dirigente dei LL.PP. del Comune di Galatina ha eseguito un sopralluogo presso la struttura ed ha immediatamente inoltrato denuncia presso il Commissariato di P.S. di Galatina; la stessa Direzione sta adottando tutti i percorsi al fine di tutelare l’interesse dell’Ente.
Tanto è dovuto per opportuna conoscenza ed onestà di informazione".
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