200 Galatinesi + 800 Martiri = 1000 passi di san(t)a felicità

Sabato 25 maggio 2013 più di duecento ragazzi e genitori del catechismo della Parrocchia Santa Caterina d’Alessandria in Galatina hanno invaso pacificamente Otranto con canti, balli e bans. È stata un’esplosione di gioia, musica e colori (prevalentemente il rosso del martirio). Iniziando il loro percorso dal Santuario di Santa Maria della Minerva, i pacifici invasori sono stati accolti da Suor Diana, Badessa delle suore Clarisse di Otranto, che, con queste parole, li ha incoraggiati ad essere portatori sani d’Amore: «Sull’esempio dei Santi Martiri di Otranto, anche noi dobbiamo essere testimoni dell’Amore di Dio per l’umanità, così da portare questo messaggio a scuola, in famiglia, in parrocchia e rispondere sempre a Gesù “Si, ti Amo!”, proprio come Pietro».
Al grido “E la strada si apre” i ragazzi capeggiati dal Parroco - Fra’ Massimo Tunno - portando con sé un cartellone pieno di preghiere e pensieri rivolti ai Santi, si sono recati in Cattedrale soffermandosi nella cappella dei Martiri per un breve momento di preghiera e riflessione, ponendo dei fiorellini rossi sotto ogni teca contenente le ossa di Antonio Primaldo e Compagni.
Da qui, spostandosi poi su lungomare della città idruntina, hanno acceso la miccia della “bomba” di felicità ed emozioni, che esplodendo, ha regalato ai passanti tanta allegria.

Martedì, 28 Maggio, 2013 - 00:06

Galleria