“La Puglia che non ti aspetti” arriva in Inghilterra

Dal 26 al 28 aprile prossimi, tre operatori turistici salentini porteranno il Salento in Inghilterra, a Peterborough, grazie all’iniziativa di marketing territoriale: “La Puglia che non ti aspetti”, realizzata nell’ambito del Progetto di Cooperazione Interterritoriale “Pugliesi nel mondo”, che vede il GAL Meridaunia capofila, finanziato dal PSR Puglia 2007-2013 Asse IV - Misura 421. La manifestazione rappresenta un importante momento di incontro fra operatori turistici pugliesi e inglesi, quest’ultimi selezionati in collaborazione con l'Italian Community Association, un sodalizio iscritto all'Albo regionale dei Pugliesi nel Mondo con sede a Peterborough. In tal senso, la scelta della città non è casuale, infatti, è tra più dinamici e floridi del Regno Unito, con un tasso consolidato di crescita economica tra i più alti del Paese, non dimentichiamo poi che la città ospita una delle prime e più importanti comunità di pugliesi.
Gli obiettivi del progetto segnano l’importanza delle sue ricadute sul territorio. “Attraverso questo progetto di cooperazione -spiega il Presidente del GAL Capo S. Maria di Leuca, Rinaldo Rizzo- si vuole esportare il Salento virtuoso, fatto di mete inaspettate della Puglia Rurale dove le offerte turistiche puntano al segmento estero attraverso una proposta differente. Così verranno presentati pacchetti legati alle tradizioni, alla terra, alla storia attraverso una ricettività extra alberghiera qualificata come agriturismi, affittacamere, dimore storiche, e alberghi diffusi, tipica delle aree rurali; proponendo infine  servizi al turismo diversificati. Inoltre tali progetti rafforzano il legame tra gli emigrati e il loro territorio di origine”.
I tre tour operator provenienti dall’area del GAL Capo S.Maria di Leuca, selezionati attraverso un Avviso Pubblico per Manifestazione Interesse, saranno in tal modo ambasciatori del Salento nel mondo, andando a incrementare un settore particolarmente importante per il nostro territorio come il turismo, ma continuamente bisognoso di differenziare la propria offerta.
L’obiettivo è di collegare le aree rurali con il resto del mondo e renderle sempre più appetibili anche fuori dai canonici periodi estivi. Il Capo di Leuca, grazie al suo clima temperato, al gusto, alle tradizioni ai centri storici sempre più aperti a un’accoglienza di tipo familiare e non convenzionale, si presta come candidati ideali per offrire valide proposte destagionalizzate e fuori dai circuiti di massa. Il turismo sostenibile, per il GAL Capo S. Maria di Leuca, che parteciperà a Peterborough, assieme ad altri 18 GAL , è diventato un dei principali settori su cui si ha puntato per incrementare la crescita del territorio e la qualità di vita delle sue comunità.

 

Sabato, 25 Aprile, 2015 - 00:05