“Easy Perception Lab”, la realtà aumentata diventa 'museo'

Didattica e fruizione museale con tecnologie 3D: il progetto “Easy Perception Lab” si conclude mercoledì 25 giugno 2014 con un workshop di presentazione dei risultati e dei prodotti, ospitato dal MAUS - Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (complesso Ecotekne, via per Monteroni – Lecce) alle ore 10. Parteciperanno, tra gli altri, l’assessore per lo Sviluppo economico della Regione Puglia Loredana Capone, il direttore artistico di Lecce2019 Airan Berg, i funzionari di Innova Puglia Giovanna Avellis, Gaetano Grasso e Imma Campaniello, il prorettore dell’Università del Salento Maria Enrica Frigione e il delegato del Rettore per l’Agenda digitale Luca Mainetti.
Il progetto, nato per sperimentare e realizzare strumenti d’interazione museale per la fruizione di contenuti digitali nell’ambito di processi didattico–educativi, e per sperimentare prototipi tecnologici capaci di aumentare l’interazione esperienziale degli utenti, è vincitore del bando “Living Lab” della Regione Puglia ed è stato realizzato grazie a un partenariato costituito dal DiSteBA – Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali con il MAUS (direzione scientifica museale di Genuario Belmonte) e con il laboratorio di Anatomia umana e neuroscienze (responsabile scientifica di progetto Sara Invitto), dall’azienda Agilex Srl (settore web application e Augmented Reality; direzione di Dario Turco), e dal Laboratorio di Ricerca Consorzio CETMA (settore Virtual Reality and Augmented Reality; responsabile di progetto Italo Spada).
Dal 25 giugno saranno fruibili  presso il MAUS i “prodotti” finali del progetto: alcuni video in Realtà Virtuale sul Plancton con movimento interattivo, un video interattivo di Realtà Aumentata con un Tarbosauro baatar, un sito web con schede paleontologiche sistematiche di reperti presenti all’interno del Museo e georeferenziazione delle stesse per le località di ritrovamento dei fossili.
È stata inoltre condotta una sperimentazione sulle interfacce AR (Augmented Reality) e VR (Virtual Reality), attraverso la registrazione di variabili psicofisiologiche (Event Related Potentials and Galvanik Skin Responce) basata sui presupposti teorici all’ergonomia percettiva, utilizzando test percettivi e di usabilità che hanno coinvolto studenti delle Facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e Beni Culturali, di Scienze della Formazione, Scienze Politiche e Sociali e di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Ateneo. I risultati di progetto, già presentati in congressi nazionali e internazionali, hanno evidenziato che durante la presentazione in VR o durante una presentazione immersiva nel contesto di apprendimento gli utenti mettono in atto un processo percettivo più lento ma più “attivante” a livello motivazionale ed emozionale.

Sito ufficiale: http://www.easyperceptionlab.it

Martedì, 24 Giugno, 2014 - 00:04