Grande successo per il primo evento formativo promosso dal Centro AntiViolenza MALALA Yousafzay dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina con la partecipazione degli operatori del CIMAV, (Consultorio Interdistrettuale Specializzato ASL Lecce) sul tema “Dall’ascolto dell’abuso all’abuso dell’ascolto". Tale evento ha visto la partecipazione attiva di tutti i servizi sociali, socio sanitari, Consultori, C.S.M., S.E.R.T, Servizio Riabilitativo, Servizi dell' ASP, Scuole di ogni ordine e grado, Forze dell’Ordine, Associazioni (DnAdonna, Syneimi, Aiasu), Commissioni Pari Opportunità, e tutte le Istituzioni Pubbliche e Private che hanno preso parte alla stesura partecipata del Protocollo d’Intesa per la costruzione delle rete antiviolenza.
Organizzata a valle di una serie di incontri tematici, propedeutici alla nascita del Centro AntiViolenza, con il coinvolgimento diretto di tutti gli stakeholder del territorio, l’iniziativa, oltre ad essere stata un’occasione di formazione e qualificazione delle competenze dei social worker, ha rappresentato una vero e proprio momento di confronto tra tutti coloro, che a vario titolo sono impegnati, con un approccio multicentrico, nelle azioni di assisteza-aiuto e prevenzione, proprie della “rete” dei servizi antiviolenza.
Il corso, infatti, è stato pensato per gruppi con profili professionali disomogenei, al fine di consolidare, attraverso la formazione frontale, il confronto e le esperienze di role playing, l’efficacia del lavoro di rete, con l’obiettivo di costruire nuovi spazi e possibilità di scambio/confronto sulle reciproche specificità. Dopo i saluti istituzionali dell'Assessore alle Politiche Sociali Daniela Vantaggiato, l'evento formativo è stato introdotto dalla relazione del Procuratore Capo della Repubblica presso il T.M. di Lecce Maria Cristina Rizzo che, dopo aver sottolineato l’importanza della corretta informazione e formazione su un fenomeno in aumento, la necessità di tutela effettiva dei minori e delle donne vittime di violenza, nonché la; professionalità nello svolgimento delle indagini da parte delle Forze dell'Ordine e della Magistratura, si è addentrata magistralmente nello specifico della materia giuridica con la passione che La contraddistingue. A seguire, gli interventi dei relatori del sono stati orientati alla necessità di dare una risposta concreta al “non riconoscimento” della violenza sulla donna e all’incertezza delle risposte che le donne ricevono nella richiesta di aiuto, aumentando talvolta il loro senso di abbandono, di autocolpevolizzazione, di isolamento e di esclusione. 
Il Direttore del Distretto Socio Sanitario di Galatina, Cosimo Esposito di Galatina, ha sottolineato l’importanza della rete e della necessità di sua reale presenza per dare continuità alle attività programmate.
Moderate dalla coordinatrice del CAV,  Paola Gabrieli, le giornate formative sono state scandite da magistrali interventi degli esperti del CIMAV ASL Lecce (Rossella Fatano,  Maria Rosaria Nicifero, Anna Rita Della Bona,  Brizio Colella, Francesco Gravili), tutti tesi alla definizione di un percorso organico di accoglienza, ascolto, presa in carico, abuso e maltrattamento visti sia dalla parte del minore sia dalla parete della donna, sino a giungere alla definizione dei profili psicopatologici dei soggetti abusanti. Denominatore comune di tutti gli interventi la consapevolezza per tutti che la violenza sulle donne e i minori è violazione dei diritti umani.
Viva soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alle Politiche Sociali e dalla coordinatrice, che, nel chiudere i lavori, ha voluto ringraziare i servizi dell'Ambito e lo staff del CAV MALALA .